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QUESTIONARIO: INDAGINE SUGLI STATI AFFETTIVI DEGLI INFERMIERI PAVESI DURANTE LA PANDEMIA DA SARS-COV-2

18:36 28 Maggio in Eventi
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Egregi Colleghi, Gentili Colleghe,

Negli ultimi mesi abbiamo dovuto affrontare una situazione grave, per tutti nuova, che ha segnato in modo importante il nostro operare quotidiano.

Sono state settimane dense di lavoro e di emozioni che possono essere risultate anche contrastanti tra loro.

Molto è stato indagato e detto riguardo gli aspetti clinici della COVID-19 durante il dilagare dell’epidemia.

All’infermiere che lavora negli ambiti sanitari è stata richiesta la capacità di rispondere con competenza e tempestività a situazioni spesso drammatiche e/o imprevedibili che possono essere vissute e sono state vissute come coinvolgimento emotivo.

 L’obiettivo dell’indagine che OPI Pavia è descrivere gli stati affettivi positivi e negativi degli infermieri pavesi durante la pandemia SARS-Cov-2, pertanto il periodo di riferimento è dal 21/02/2020 al 03/05/2020.

 A tale scopo proponiamo di compilare il questionario: “Indagine sugli stati affettivi degli infermieri pavesi durante la pandemia da SARS-CoV-2″.

La compilazione del questionario richiede meno di 10 minuti.

L’indagine è totalmente anonima, i dati raccolti saranno analizzati in forma anonima e aggregata, in nessun caso sarà possibile risalire all’identità del compilatore.

Gli unici requisiti per la compilazione sono:

  • essere iscritti all’OPI di Pavia
  • accedere alla compilazione tramite la propria mail di Google© Gmail. L’accesso è richiesto per garantire una sola compilazione da parte di ciascun iscritto/a e gli indirizzi non verranno raccolti ne comunicati da Google© agli autori.

Può trovare l’informativa sulla privacy cliccando qui

Sul sito dell’OPI di Pavia può trovare il link al questionario, oppure può accedere direttamente cliccando sul seguente link https://forms.gle/47agoYiydCEiwDs99

Rinnovando l’invito a partecipare allo studio,

cogliamo l’occasione per ringraziarLa per l’impegno e la professionalità con cui ha affrontato questi difficili mesi di lavoro.

Grazie